L'arancia e la sua geografia

Storia dell'arancio

Come tutti gli agrumi, l'arancia è considerata originaria dell'Asia ed è un frutto che è stato già detto in letteratura cinese del 2000 aC. Il percorso di questo frutto è andato al Nord Africa e poi si è spostato verso l'Europa meridionale, dove al momento della scoperta e la conquista sarebbe trasferito in America.

Attualmente il più grande produttore di arancia nel mondo è in America ed è circa il Brasile, lo scorso anno è stato un po 'più di 16 milioni di tonnellate che rappresentano il 32% della spesa totale del pianeta.

Gli Stati Uniti ha seguito con un contributo del 13%, seguita dall'Unione europea, Cina e Messico Union in quinta posizione.

La produzione di arance nel mondo, secondo gli studi della FAO, ha dovuto adattarsi ai grandi cambiamenti nel modello di consumo di acquirenti che significa che per alimentare cambia le persone o anche il modo in cui si preferisce mangiare il prodotto.

Per piú informazione:
http://www.tropicfruitstrading.com/?page_id=162
http://it.wikipedia.org/wiki/Citrus_%C3%97_sinensis
http://www.frutas-hortalizas.com/Frutas/Origen-produccion-Naranja.html

Le arance siciliane: tra mito e storia

Nella mitologia greca le arance sono descritte come le favolose “mele d’oro” del giardino delle Esperidi. Nella “Teogonia” di Esiodo si racconta che l’albero dei frutti d’oro era stato generato in occasione delle nozze tra Zeus ed Era, per farne un dono particolare e festoso. Gli agrumi diventarono così simbolo della fecondità e dell’amore; portare agli uomini questi globi d’oro riservati agli dei fu una delle fatiche che Ercole dovette compiere. 
Il termine “arancia” deriva probabilmente dal sanscrito nagaranja, che significa “frutto prediletto dagli elefanti”, giunto in Europa attraverso la parola arabo-persiana narang o dal latino aurum.


Per leggere piú su questo argomento:
http://www.ortofrutticolaarcobaleno.it/storia.html